venerdì 17 giugno 2016

Cinzia Costantini: una nuova figura di agente di viaggio a 360°

Oggi abbiamo incontrato Cinzia Costantini, titolare dell'agenzia di viaggi "Se ti piace viaggiare". Cinzia non è un agente di viaggi come tutti gli altri, la figura di cui parliamo è una professionista nuova, più versatile, che grazie alla sua esperienza e alla sua passione per la conoscenza del mondo è in grado di rispondere con efficacia ai limiti posti dagli esistenti canali di vendita. Dunque un agente di viaggio professionista che vende viaggi e vacanze supportato dalle nuove tecnologie come i social network. La contraddistinguono così flessibilità e autonomia, capacità di supportare il viaggiatore in ogni fase della sua vacanza e di materializzare ovunque idee di viaggio ritagliate su misura. Abbiamo posto diverse domande che abbracciano differenti tematiche attuali del mondo dei viaggi e del settore turistico a Cinzia; con tanta cortesia e cordialità, la nostra agente di viaggi ci ha dato risposte esaustive ed interessanti.

1. Nell’era del digitale, molte agenzie di viaggio faticano ancora nell’approcciarsi al canale del web: tu puoi essere considerata una pioniera per aver intrapreso questa scelta già da 8 anni. Hai iniziato nel 2008, operando esclusivamente sul social network Facebook dove sei molto seguita e nel 2013 hai aperto in proprio la tua agenzia di viaggi on-line. Cosa ti ha portato a fare questa scelta?
Il 2008 è stato l’anno in cui Facebook è esploso e si è affacciato prepotentemente anche nel panorama italiano. Io provenivo da una precedente esperienza decennale nel ramo commerciale ed ero appena approdata nel settore del turismo. Ho avuto un’intuizione o forse una visione: ho compreso fin da subito l’importanza e le potenzialità che si celavano dietro questo nuovo canale in termini di marketing, comunicazione e vendita. Penso di essere stata una delle prime agenti di viaggio ad utilizzare Facebook per lavoro già nel 2008, intravedendone i possibili sviluppi in termini di visibilità e di risonanza , al di là di ogni barriera e confine geografico. Ho iniziato lavorando come collaboratrice a provvigioni per conto di un’agenzia di viaggi di Roma. Avevo fondato il gruppo di Facebook “SE TI PIACE VIAGGIARE” dove pubblicavo offerte e locandine di viaggi. Il nome lo avevo scelto casualmente, cercando qualcosa che incuriosisse e che attirasse l’attenzione degli utenti. Nel tempo mi sono poi accorta che si era innescata una reazione a catena e che la risposta era positiva: il gruppo cresceva progressivamente di numero (attualmente conta 3.496 membri in tutta Italia) e mi arrivavano richieste da parte di clienti sparsi in tutte le regioni italiane. Era il segnale che la strada intrapresa era quella corretta. Sono cresciuta grazie al passaparola e alle recensioni positive che i clienti mi lasciavano sulla bacheca di Facebook. E’ stato un processo lungo, lento, delicato e complicato, che ha comportato tantissimi sacrifici e rinunce in termini di tempo libero e di vita privata. Alla fine, lavorando con onestà, correttezza e passione, ho raccolto i meritati frutti e le soddisfazioni personali hanno ripagato tutto. Nel 2013 ho deciso di mettermi in proprio e di aprire l’ Agenzia di viaggi & Tour operator “Se ti piace viaggiare” di cui sono titolare e direttore tecnico. Non è stata una decisione facile: l’Italia nel frattempo era infatti precipitata in piena recessione. La crisi, la disoccupazione e l’incertezza nel futuro stavano infatti spaventando la popolazione, i consumi medi crollavano, molte agenzie di viaggio cominciavano già a chiudere. Pensare di aprire una nuova attività economica sembrava davvero una scelta avventata e poco prudente. Io mi ponevo mille domande sui rischi e sulla fattibilità del mio progetto: alla fine ho deciso di fare il grande salto e di tentare. Ho scelto di fare tutto da sola e di aprire un’agenzia indipendente, in forma individuale, di non aggregarmi a nessun network né franchising, di evitare la formula tradizionale del negozio su strada perchè la consideravo ormai anacronistica, superata e fonte di inutili e superflui costi di gestione (affitto locale, utenze). Mi sono affidata completamente al contesto del web dove ero nata e dove mi ero sviluppata: è così che ha preso vita la mia Social Web Travel Agency: un’agenzia di viaggi innovativa, giovane e al passo con i tempi!


2. Sono stati da poco consegnati gli Italian Travel Awards, nati per celebrare l'impegno e le eccellenze nel settore turistico italiano. Una vera e propria notte degli Oscar dedicata al settore dei viaggi, con tanto di nominations ripartite per categorie turistiche. In questa occasione sono state presentate anche alcune novità ed anteprime della stagione: puoi svelarcene qualcuna?
Durante la cerimonia degli Italian Travel Awards, tenutasi a Roma il 26 maggio scorso, sono stati consegnati diversi premi ripartiti per categorie turistiche. Eden Viaggi è stato votato come miglior tour-operator dai viaggiatori italiani mentre il canale delle agenzie di viaggio ha assegnato la propria preferenza a Veratour. Tra le principali novità di quest’anno ricordiamo il grande clamore suscitato dalla ripresa dei rapporti diplomatici tra Usa e Cuba, notizia che ha prodotto una ventata di ottimismo anche sul piano turistico. Le principali compagnie crocieristiche hanno difatti già preso in considerazione l’introduzione di un nuovo scalo a L’Havana, inserito nell’itinerario dei Caraibi. Altra novità di quest’anno, sempre in tema crocieristico, è rappresentata dall’introduzione delle bevande a bordo incluse nelle tariffe di vendita (Promozione Grandestate per Msc e Tariffa Total Comfort per Costa). Allargandoci ad altri comparti, continua purtroppo il clima di instabilità politica connesso con il rischio terrorismo e le conseguenti defezioni nelle prenotazioni verso le destinazioni nord-africane ed il medio oriente, motivo per cui molti tour operator stanno potenziando la propria presenza sul Mediterraneo con l’apertura di nuovi villaggi ed introducendo nuove mete nella propria programmazione. Per incentivare le prenotazioni ed incrementare il grado di serenità qualche T.o. ha varato negli ultimi mesi l’operazione “Salva-vacanza” che consente di annullare il viaggio fino a 8 giorni precedenti la partenza senza perdere le penali. L’ultima novità della stagione estiva 2016 è targata Eden ed è rappresentata dal Sailing Village: un villaggio atipico, itinerante, a bordo di un veliero, con animazione, assistenza e cucina italiana.


3. Siamo all'inizio della stagione estiva 2016: com'è il trend delle prenotazioni che stai ricevendo e quali sono le destinazioni più gettonate? 
Al di fuori dai confini nazionali, la Spagna e la Grecia rimangono le mete più richieste dagli italiani. Come spiegavo sopra, la geografia turistica negli ultimi anni si è notevolmente ristretta: abbiamo dovuto rinunciare ad una rosa di destinazioni low-cost che hanno rappresentato per decenni dei veri e propri cavalli di battaglia, come ad esempio: l’Egitto, la Tunisia, la Turchia ed in parte anche il Kenya. Tra le destinazioni lungo-raggio: Stati Uniti, Caraibi e sud-est asiatico rimangono saldi in vetta alle classifiche di vendita. C’è poi da segnalare un marcato incremento di interesse verso il paese del Sol Levante: destinazione che quest’anno viene considerata particolarmente trendy!


4. I paesi del nord Africa come l'Egitto, il Marocco e la Tunisia subiscono il clima di allerta e di preoccupazione legato al rischio terrorismo. Tu con i tuoi clienti come ti stai comportando?
Spiego chiaramente come stanno le cose. Per ogni destinazione richiesta sono abituata a presentare un quadro chiaro della situazione in termini politici, climatici, sanitari, illustrando i potenziali rischi che si corrono qualora ci si affidi ad operatori non autorizzati, non assicurati o non strutturati in modo tale da garantire eventuale assistenza e rimpatrio in caso di emergenza. Cerco di far capire che il risparmio non è mai la scelta migliore e che di questi tempi è fondamentale mettersi in buone mani per non rischiare la propria vita e per vivere la vacanza con serenità e sicurezza. Alla fine lascio decidere al cliente in modo consapevole. Preferisco essere onesta e perdere una vendita piuttosto che dover avere a che fare con grane, reclami o problemi derivanti da scelte frettolose, sbagliate o poco ponderate. L’informazione deve venire prima di tutto e la scelta dei giusti referenti e fornitori è fondamentale in questi casi.


5. Siamo nel bel mezzo degli Europei, che si stanno svolgendo in Francia, anche le capitali europee risultano interessate e colpite dall'allarme terrorismo. Pensi che il settore turistico ne stia risentendo molto? 
La minaccia del terrorismo colpisce quasi sempre a caso, senza preavviso e senza logica. Ogni capitale del mondo, ogni aeroporto, può finire nel mirino dei terroristi ma, come abbiamo visto negli ultimi tempi, anche quartieri periferici, teatri minori, bar e supermercati di provincia possono rappresentare degli obiettivi sensibili. Se ci facciamo prendere dall’ansia e dal pessimismo è la fine: dovremmo barricarci in casa, costruire dei bunker sotterranei e non uscire più dalle nostre abitazioni. Sarebbe un vero e proprio trionfo per il terrorismo internazionale: riuscire a cambiare radicalmente le nostre abitudini ed il nostro stile di vita occidentale, facendoci vivere in un clima di eterno terrore e sottomissione. La risposta deve essere chiara e netta: noi non smetteremo mai di viaggiare perché ogni viaggio rappresenta una nuova esperienza! Il viaggio è confronto, apertura, crescita, arricchimento spirituale e culturale. Non a caso Sant’Agostino diceva: "Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina".  


6. Per Federalberghi il dato degli italiani in vacanza durante il ponte del due giugno è fortemente positivo ed incoraggiante, con un aumento rispetto all'anno precedente del 16,5%, rivolto principalmente verso le destinazioni italiane. Sembra quasi che gli italiani non vogliano rinunciare a viaggiare anche se solo per brevi periodi. Come commenti questo dato?
Il turismo “mordi e fuggi” entro i confini nazionali è in crescita ed il motivo è essenzialmente economico. Gli italiani non rinunciano alle vacanze, anche se solo per pochi giorni. Magari evitano strutture a cinque stelle ma l’importante è avere la possibilità di staccare la spina e partire. L’Italia è piena di posti meravigliosi, poco propagandati e poco conosciuti da noi italiani. L’attuale contesto può rappresentare un’ottima opportunità per potenziare lo sviluppo del turismo interno.


7. Parliamo di te: qual è stata la tua ultima vacanza? 
L’ultima vacanza in ordine cronologico è stata in Salento per il ponte del 2 Giugno. In precedenza, a marzo, sono stata in Thailandia per circa quindici giorni. Cerco di fare almeno 3 / 4 vacanze all’anno, compatibilmente con il lavoro di ufficio che mi assorbe molto e richiede una presenza costante e continua dal momento che sono sola in Agenzia a dover gestire tutto il lavoro.


8. Restando in Italia: in alternativa al Salento, cosa consiglieresti a coloro che non vogliono recarsi all'estero?
La Sardegna rimane sicuramente la destinazione regina del prodotto “mare Italia”, non solo come bellezza paesaggistica ma anche come organizzazione ed offerta turistica. Prenotando per tempo si riescono a trovare buone offerte, poi sotto data i prezzi salgono inesorabilmente e le disponibilità si esauriscono.


9. Viaggi di nozze: quali sono le mete preferite da chi va in luna di miele? 
Le coppie di sposi che viaggiano insieme ai figli preferiscono viaggi di nozze tradizionali, molto rilassanti e tranquilli, tipo le crociere o la villaggistica. Viceversa, per le coppie giovani vince il “taylor made” cioè la costruzione di itinerari combinati su misura, come ad esempio: Tour Sud Africa + Seychelles, New York + Caraibi, Los Angeles + Parchi dell’Ovest, Australia + Polinesia, Dubai + Mauritius, Sri Lanka + Maldive, Sud-est asiatico + Thailandia o Bali.


10. Cinzia, ti ringrazio per questa intervista. Che ne diresti di fare il punto della situazione e dirci la tua opinione riguardo il rapporto tra agenzie di viaggio e internet? Come si evolverà il turismo del 2000?
Le agenzie di viaggio devono imparare a dialogare con internet anziché continuare a subirlo passivamente. Il web non rappresenta un nemico ma, se ben gestito e sfruttato, può rivelarsi un ottimo strumento di lavoro per potenziare le vendite, ampliare il bacino di utenza e creare nuove opportunità. Occorre rivoluzionare il proprio metodo di lavoro: la conoscenza e l’utilizzo delle nuove realtà di comunicazione “social” è imprescindibile se si vuole rimanere a galla ed è necessario evolversi. Internet non potrà mai soppiantare le agenzie di viaggio in quanto non sarà mai in grado di offrire un servizio a 360° frutto di dialogo, confronto, elaborazione, fiducia, consulenza e professionalità. Contrariamente a quanto si tenderebbe a pensare, i turisti italiani preferiscono essere considerati "persone" e non semplici numeri; cercano la convenienza e la rapidità del web ma, al di là del monitor, preferiscono avere la sicurezza di una presenza “umana” e la certezza di affidarsi in buone mani.
Ringraziamo Cinzia Costantini per il tempo che ci ha concesso per questa intervsta e ricordiamo tutti i suoi recapiti:
Sito web: www.setipiaceviaggiare.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/setipiaceviaggiare/
E-mail: info@setipiaceviaggiare.it
Telefono: 0719173688 (orario ufficio)
Cellulare urgenze: 3474444825



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